La geografia e la storia

 

Torre Maina e Gorzano

La Parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo Apostoli raggruppa le due comunità di Torre Maina e Gorzano, entrambe frazioni di Maranello, in provincia di Modena.

Alla destra del torrente Tiepido, immersa nelle dolci colline del primo Appennino Modenese, a pochi chilometri da Maranello, si trova la località di Torre Maina, che deve il suo nome a quello di un'antica famiglia che vi abitava - gli Amaglini - e alla Torre tuttora esistente, della Montina o "Turri de Amaglinis", interessante per le sue dimensioni e il suo stato di conservazione. Ultima vestigia di un complesso fortificato molto più ampio, sembra abbia ospitato S. Bernardino da Siena durante una sua missione di predicazione nell’area pedemontana modenese.

Le ricorrenze principali sono la festa di San Bernardino da Siena nel mese di maggio e quella dei Santi Patroni della Chiesa di Torre Maina, S. Pietro e S. Paolo, il 29 giugno.

Tratto saliente di Torre Maina sono i calanchi argillosi che si incontrano risalendo la via Vandelli. In località Govana, centro anticamente abitato, ancora oggi esiste il pozzo di acqua salata, una sorgente salsoiodica che in antichità serviva a scopi curativi. A pochi metri sorge anche l’oratorio dedicato a San Giuseppe.

Procedendo verso la collina sono tuttora attivi una serie di vulcanetti che eruttano fanghiglia in maniera costante, localmente detti salse.

Prima di Torre Maina, nelle ultime propaggini collinari, si trova Gorzano, con ciò che resta del Castello di origine altomedievale, ora trasformato in villa di stile neogotico. L’abitato di Gorzano si è andato popolando soprattutto nell’epoca più recente e non conta attualmente luoghi d’interesse storico o architettonico.

Tuttavia, il suo è un passato prestigioso con radici che affondano nell'Età della pietra e del Bronzo, avendo ospitato alcune delle famose Terramare. Dal XII secolo fino al 1432, la storia di questo antico borgo fu legata alle vicende della potente famiglia Da Gorzano il cui personaggio più illustre fu Jacopo da Gorzano.

I dintorni di Torre Maina e Gorzano sono contraddistinti da ampi vigneti che si arrampicano sui pendii delle prime colline dell’Appennino Modenese, accompagnando le numerose attività agricole e di allevamento che ancora sono ben presenti nell’area: da ricordare che le località sono parte dell’area  geografica del Consorzio per la produzione del Parmigiano Reggiano.

 

Storia

La Chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo Apostoli, di titolo pievano, trae origine nel X secolo come possesso del monastero benedettino di S. Pietro in Modena.

L’impianto originario della Chiesa di Torre Maina, attualmente dedicata ai santi Pietro e Paolo, risale presumibilmente all’anno Mille. Questa origine romanica è deducibile dall’utilizzo di pietre risalenti a quel periodo, utilizzate durante i successivi restauri, e dalla presenza di una citazione su un documento del 996. Sino alla fine del XVIII Secolo, essa era nota come S. Pietro in Isola della Torre di Pietro Bono. Originariamente costruita in località Gaiano, poco distante da dove si trova adesso,  la sede risulta che sia stata trasferita, per volere di Matilde di Canossa, nel luogo attuale, intorno all’anno 1100.

Demolita e ricostruita diverse volte, la struttura attualmente si presenta di architettura tardo ottocentesca e al suo interno, comprende tre spaziose navate, con altari in scagliola coevi alla sua ultima ricostruzione.