La Chiesa

La Chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo Apostoli, di titolo pievano, trae origine nel X secolo come possesso del monastero benedettino di S. Pietro in Modena.

L’impianto originario della Chiesa di Torre Maina, attualmente dedicata ai santi Pietro e Paolo, risale presumibilmente all’anno Mille. Questa origine romanica è deducibile dall’utilizzo di pietre risalenti a quel periodo, utilizzate durante i successivi restauri, e dalla presenza di una citazione su un documento del 996. Sino alla fine del XVIII Secolo, essa era nota come S. Pietro in Isola della Torre di Pietro Bono. Originariamente costruita in località Gaiano, poco distante da dove si trova adesso,  la sede risulta che sia stata trasferita, per volere di Matilde di Canossa, nel luogo attuale, intorno all’anno 1100.

Demolita e ricostruita diverse volte, la struttura attualmente si presenta di architettura tardo ottocentesca e al suo interno, comprende tre spaziose navate, con altari in scagliola coevi alla sua ultima ricostruzione. Nell’abside una tela di Luigi Manzini con i Santi titolari.

Nella posizione in cornu epistolæ, è presente un organo in cassa lignea risalente, nella sua struttura originale, al 1586, attribuibile a Paolo Cipri e rimaneggiato, in epoche successive, da Agostino Traeri ed Eugenio Bonazzi. Recentemente, l’organo è stato riportato al suo antico splendore e ad una piena funzionalità, grazie all’opera di recupero di Paolo Tollari, nel 2009, ed è normalmente utilizzato per accompagnare la corale durante le celebrazioni liturgiche solenni.

L’arredo della chiesa è arricchito da un pulpito, tre confessionali e un coro con intarsi popolareschi, preziosi esempi di artigianato locale, tutti realizzati in legno, nel 1863, da certo Giuseppe Mattioli.

Più recenti sono le statue lignee dei Santi titolari, preziosa manifattura di artigianato altoatesino, che adornano l’altare, e il restauro del battistero e della scalinata anteriore sul sagrato. Tali interventi rientrano in un quadro di opere, recuperi e abbellimenti avviato dall’attuale parroco, Mons. Sacella.

Nella torre campanaria attigua alla Chiesa Plebanale, abbellita da un luminoso orologio, è posto un ottimo “quarto” di campane, concerto fortissimo in La bemolle, risalente al 1871.


Aule di catechismo

La nostra parrocchia è dotata di varie aule, ristrutturate e riscaldate (d'inverno), per lo svolgimento del catechismo. In esse trovano spazio anche momenti di accoglienza per gruppi scout e di preghiera nonchè eventi di festa per i gruppi post cresima.


Salone parrocchiale

Esiste in parrocchia un salone polifunzionale recentemente restaurato. Ospita molte delle nosttre attivtà quali: spettacoli, concerti, momenti conviviali, riunioni, feste e attività varie legate alla vita parrocchiale. E' possibile richiederne l'uso privato contantando il sacerdote telefonicamente.


Parco parrocchiale

La Chiesa è circondata da un ampio giardino recintato, dotato di giochi per bambini. E' utilizzato per attività parrochiali legate alla catechesi e a momenti di gioco (es. Calcetto Saponato).


  • Cella campanaria prima del restauro